Istituto S.Raffaele Milano
G.R. di anni 7 ha manifestato una diminuzione visiva in OD da 4-5 giorni. Le condizioni generali erano buone, escludendo patologie febbrili e/o infiammatorie nei precedenti 30 giorni. Il visus era di 3/10.
L'esame del fundus da evidenziato un sollevamento sieroso retinico con presenza di una presunta neovascolarizzazione sottoretinica peripapillare confermata dalla fluorangiografia (vedi Figura).
L'insorgenza di una neovascolarizzazione sottoretinica (CNV) all'età di 7 anni è evento eccezionale.
Le cause sono come sempre di difficile individuazione ma, in considerazione dell'età,
si debbono ricercare fattori predisponenti anatomici-strutturali o acquisiti.
Partendo da questi ultimi può insorgere una CNV come conseguenza di un fenomeno
infettivo-infiammatorio (toxo) a partenza da una cicatrice corioretinica, di solito
foveale. Nel caso specifico non si evidenziavano esiti cicatriziali nè altre alterazioni
fluorangiografiche che potrebbero condurci ad una patogenesi infiammatoria. E' invece
indispensabile eseguire una ecografia del nervo ottico per rilevare la presenza di drusen.
Tale evento anche se raro non è infrequente nella popolazione, e può determinare la
comparsa di una CNV.
Nel nostro caso la ecografia del nervo ottico ha rilevato la presenza di tali formazioni in OD.
Ora che cosa fare?
Il bimbo ha un visus di 3/10 e una CNV extrafoveale; in caso di CNV peripapillare la
prognosi naturale della CNV può essere favorevole ma nel nostro caso la CNV si estende al
polo posteriore. In tal caso è indicato un trattamento laser.